Inclusione per tutti
Il progetto si rivolge principalmente alle famiglie italiane e italo tedesche e non solo, monogenitoriali e nuclei familiari dello stesso sesso che vivono in Germania e che hanno nel proprio nucleo familiare persone diversamente abili.
• Il centro dovrebbe essere e diventare, insieme alle persone e ai nuclei familiari che aderiscono, un punto di riferimento per affrontare le problematiche quotidiane relative all’inserimento sociale, scolastico e lavorativo in Germania delle persone diversamente abili.
• Partendo dal presupposto che l’inclusione in Germania è legge soltanto dal 2006 mentre in Italia esiste giá da piú di 40 anni, Artemisia vuole diventare un interlocutore politico trasversale per dare il nostro apporto e voce nelle politiche europee sul dibattito e le leggi sul tema della disabilità.
• Il centro vuole essere un punto di riferimento per i genitori che ne aderiscono, nell’adempimento delle pratiche burocratiche necessarie al conseguimento dei sostegni relativi alle famiglie e nuclei composti da persone diversamente abili.
• Diventare un luogo d’incontro tra genitori e professionisti nel campo della disabilità per ampliare il dibattito interno e quindi scambiarsi le varie esperienze formative e personali.
L’area dell’attività include:
Per il nucleo familiare
• Iter burocratico per il conseguimento del sostegno nei confronti dei nuclei familiari con persone diversamente abili
• Raccolta dati e strutture sul territorio che possano essere di supporto per risolvere le problematiche personali inerenti alle famiglie e ai nuclei familiari italo tedeschi e non solo sia nel rapporto con le scuole che con il posto di lavoro
• Sostegno nella pratica d’inclusione nelle scuole e sul posto di lavoro
• Ricerca di eventuali possibilità d’inclusione lavorativa
• Ricerca di personale qualificato italiano per affiancare i genitori e agevolare il rapporto con i propri figli anche in riferimento alle esigenze linguistiche e culturali differenti
• incoraggiare i genitori, attraverso un rapporto interattivo con personale adeguato a migliorare e favorire l’autonomia delle persone diversamente abili
•identificare progetti di case famiglie insieme ai genitori con una progettualità che rispetti la soggettività e l’identità della cultura italiana
• promuovere incontri mensili nelle diverse città in cui i centri verranno a formarsi, per creare una sostenibilità fruitiva attraverso le persone che aderiranno al progetto
• creare una interazione trasparente e visibile e in continua trasformazione a secondo delle idee che apporteranno le persone sia in qualità di genitori e nuclei familiari di vario genere,sia in qualità di persone diversamente abili ma anche degli operatori e degli educatori nel campo della disabilità
• organizzazione di incontri per i genitori o nuclei familiari di persone diversamente abili che sentono l’esigenza di scambiare le proprie esperienze in un gruppo a cui poter fare riferimento per sostenersi reciprocamente e creare una interazione d’informazioni in riferimento alle diverse problematiche che si sono venute a creare nel rapporto con i propri figli e nel nucleo familiare.
• Interagire con gli altri centri in Germania che sostengono le famiglie delle persone diversamente abili
• Fornire informazioni e contatti con centri medici specifici nel campo della disabilità
• Organizzare incontri sul campo alimentare con personale qualificato per migliorare la qualità della vita delle persone diversamente abili
Rafforzamento dell’autonomia delle persone diversamente abili
• organizzare gruppi di incontro per persone diversamente abili per la visita di eventi culturali come cinema,teatro,mostre,concerti e altro nella propria città per promuovere la partecipazione attiva delle persone diversamente abili in ambito culturale e artistico.
• organizzare corsi di lingua e cultura italiana per le persone diversamente abili con il supporto di personale adeguato alle varie esigenze
• organizzare viaggi per le persone diversamente abili in Italia per permettere sia un percorso di autonomia dal nucleo di appartenenza e sia di approfondire la conoscenza della cultura e del paesaggio italiano
• Organizzare scambi con viaggi brevi con i vari nuclei familiari presenti sul territorio tedesco per migliorare le possibilità di conoscenza tra le persone diversamente abili.
• affrontare il tema della sessualità delle persone diversamente abili individuando eventualmente personale specifico che possa essere da sostegno sia per i genitori sia per la persona diversamente abile.